Oggetto: Atto di indirizzo per le attività della scuola ai sensi dell'art. 3, del DPR n. 275/99
Visto l'art. 3, del DPR 275/99, come modificato dall'art. 1, comma 14, della Legge 107/2015,
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
VISTA la legge n. 107 del 13.07.2015 "Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti";
PRESO ATTO che l'art.1 della predetta legge, ai commi 12-17, prevede che:
1) le istituzioni scolastiche predispongono, entro il mese di gennaio dell'anno scolastico inerente il triennio di riferimento, il piano triennale dell'offerta formativa ;
2) il Piano deve essere elaborato dal Collegio dei Docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico;
3) il Piano è approvato dal Consiglio d'Istituto;
4) esso viene sottoposto alla verifica dell'USR per accertarne la compatibilità con i limiti d'organico assegnato e, all'esito della verifica, trasmesso dal medesimo USR al MIUR;
5) una volta espletate le procedure di cui ai precedenti punti, il Piano verrà pubblicato nel portale unico dei dati della scuola;
VISTO il D.lgs. 62/2017 "Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera i), della L. 107/2015"
VISTI i Decreti ministeriali N° 741 e 742 del 3.10.17 nonché le Circolari ministeriali protocollo N° 1830 del 6.10.17 e N° 1865 del 10.10.2017
VISTO il D.lgs. 66/2017 "Norme per la promozione dell'inclusione scolastica degli studenti con disabilità, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera c), della L. 107/2015"
EMANA
ai sensi dell'art. 3 del DPR 275/1999, così come sostituito dall'art. 1 comma 14 della L 107/2015, il seguente Atto d'indirizzo per l'aggiornamento e l'integrazione del piano triennale dell'offerta formativa.
Il Piano da indicazioni relative ai seguenti indirizzi generali per le attività della scuola sulla base dei quali il collegio dei docenti elaborerà il Piano dell'Offerta Formativa relativo al triennio 2018/2019 – 2020/2021:
L'attività dell'IIS di via Sarandì di Roma si sostanzia nel Piano dell'Offerta Formativa che la scuola elabora per il triennio 2018-2021 al fine di indicare, in coerenza con gli obiettivi di miglioramento individuati nel RAV, le attività, le strategie, le risorse necessarie al raggiungimento degli obiettivi generali previsti dalle Indicazioni Nazionali allegate agli Ordinamenti Nazionali dei Licei di cui al DPR 89/2010 e degli Istituti Tecnici di cui al DPR 88/2010 degli obiettivi prioritari fissati dalla Legge 107/2015.
Attraverso il suo Piano dell'Offerta Formativa, l'Istituto garantisce l'esercizio del diritto degli studenti al successo formativo e alla migliore realizzazione di sé in relazione alle caratteristiche individuali, secondo principi di equità e di pari opportunità.
All'interno di un processo di apprendimento che copre l'intero arco della vita, l'offerta formativa, inserendosi in una significativa fase della crescita degli studenti, come quella adolescenziale, ricca di trasformazioni e carica di problematicità, apporta il proprio contributo al sereno sviluppo e al miglioramento della loro preparazione culturale di base, rafforzando la padronanza degli alfabeti di base, dei linguaggi, dei sistemi simbolici, ampliando il bagaglio di esperienze, conoscenze, abilità e competenze che consentano agli studenti di stare al passo con il progresso culturale, tecnologico e scientifico preparandosi ad affrontare con gli strumenti necessari gli studi universitari in tutti i settori e le richieste del mondo sociale e del lavoro.
Accanto alla formazione culturale, il Piano dell'Offerta Formativa dell'IIS di via Sarandì organizzerà le proprie attività in funzione di un'altra irrinunciabile finalità: l'educazione ad una cittadinanza attiva, consapevole, responsabile, democratica, che rafforzi negli studenti il rispetto di se stessi e degli altri, la conoscenza critica e approfondita della realtà socio-politica contemporanea, il rispetto dell'ambiente e il senso di appartenenza alla comunità.
Per rispondere a queste finalità il PTOF della scuola dovrà comprendere:
- analisi dei bisogni del territorio
- descrizione dell'utenza dell'istituto
- azioni della scuola in risposta ai bisogni individuati
- descrizione degli obiettivi generali degli indirizzi riferiti al biennio e al triennio
- descrizione degli obiettivi specifici di apprendimento articolati in conoscenze, abilità e competenze
Insieme agli obiettivi di apprendimento propri di ciascun indirizzo, l'attività didattica di tutte le classi dovrà prevedere:
Un'attenta analisi di quelli che sono i processi di innovazione legati alle specificità del campo artistico e tecnologico anche tramite il potenziamento dei linguaggi non verbali e multimediali, l'uso delle nuove tecnologie, il superamento della didattica tradizionale e la ricerca di metodi innovativi centrati sul soggetto in apprendimento.
- Un'apertura al territorio che si articolerà anche nel potenziamento della conoscenza delle lingue straniere e della conoscenza delle culture dei paesi europei anche attraverso la promozione di scambi culturali e progetti di partenariato
- Una valorizzazione dei processi di integrazione articolati su ambiti di azione plurimi
- Le attività di orientamento universitario e di conoscenza del mondo del lavoro nel triennio
Dovranno inoltre essere previste:
- attività di valorizzazione delle eccellenze
- attività di supporto psicologico alle problematiche dell'adolescenza
- attività di formazione continua del personale sulla relazione educativa e sulla comunicazione didattica efficace
La programmazione didattica di tutte le classi dovrà prevedere:
- percorsi di recupero integrati nell'attività curricolare
- attività di sostegno agli alunni con bisogni educativi speciali eventualmente presenti
- piani individualizzati per alunni con DSA e altri disturbi o ritardi nell'apprendimento
- criteri di valutazione orientati alla valutazione formativa e all'autovalutazione
- programmazione di attività extrascolastiche coerenti con la programmazione didattica della classe, che tengano conto delle necessità scaturite dall'analisi dei bisogni formativi e delle richieste esplicitate dagli studenti e dalle famiglie.
Il P.T.O.F. dovrà ovviamente prevedere la progettazione di percorsi di alternanza scuola/lavoro sia stipulando convenzioni con i vari soggetti del territorio che partecipando a reti di scuole per ottimizzare l'organizzazione e l'efficacia dell'esperienza. Tutti gli elementi che qualificano e definiscono l'offerta formativa del precedente documento annuale continueranno a costituire oggetto del documento triennale dovendosi fornire alle famiglie agli studenti ed in generale ai soggetti del territorio idonea informazione sugli indirizzi dell'istituto, sui progetti e su tutte le iniziative che caratterizzano l'attività istituzionale del nostro Istituto. La scuola, pur avendo un apparato infrastrutturale ed informatico di livello medio alto grazie al cablaggio e al PON Reti Lan, ha tuttavia bisogno di incrementare la copertura Wi-fi. Tutti i progetti e le attività già definiti nei precedenti anni scolastici e recepiti nei P.O.F. dei precedenti anni scolastici che risultino coerenti con le finalità sopra individuate potranno essere inseriti nel P.T.O.F.
Sul versante metodologico-organizzativo, la didattica dovrà sviluppare processi di insegnamento-apprendimento efficaci nell'ottica della personalizzazione, fondati non solo sulla lezione frontale, ma sull'apprendimento cooperativo, sulla didattica per problemi, sul lavoro di ricerca nel piccolo gruppo, sulla didattica laboratoriale.
Sarà quindi necessario che nelle due sedi dell'istituto si predisponga un ambiente di apprendimento strutturato attraverso l'organizzazione flessibile delle aule, la piena funzionalità dei laboratori e degli spazi interni ed esterni.
Sarà altresì necessario sfruttare tutte le potenzialità offerte dal territorio prevedendo l'organizzazione di attività nella biblioteca di Istituto e in quella comunale, dei molteplici Musei, negli impianti sportivi pubblici e la conoscenza dei beni architettonici e delle aree archeologiche della città.
Il Piano Triennale dell'Offerta Formativa indicherà, inoltre, il piano di formazione del personale docente e ATA, il fabbisogno di risorse professionali (docenti ed ATA), strumentali, materiali ed infrastrutturali, prevedendo quindi una stretta sinergia con i servizi generali e amministrativi, per i quali il dirigente scolastico, ai sensi dell'art. 25 comma 5 del D. Lgs. n. 165/2001, fornisce al DSGA le direttive di massima che costituiscono linee di guida, di condotta e di orientamento preventivo sullo svolgimento delle specifiche attività previste dai servizi.
Le Funzioni Strumentali individuate dal Collegio Docenti, i Collaboratori del Dirigente Scolastico, i Coordinatori di Classe, i Coordinatori dei dipartimenti disciplinari, i Responsabili di Laboratorio, i Responsabili dei progetti di ampliamento dell'offerta formativa costituiranno i nodi di raccordo tra l'ambito gestionale e l'ambito didattico, al fine di garantire la piena attuazione del Piano.
Il presente Atto, rivolto al Collegio dei Docenti, è acquisito agli atti della scuola, reso noto agli altri Organi collegiali competenti tramite pubblicazione sul sito web della scuola.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Daniela Crestini