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Il giorno della memoria

Celebrazione "Giorno della Memoria" 2021 /ATTIVITA'

AI DOCENTI
AGLI STUDENTI
AL PERSONALE ATA
ALLE FAMIGLIE

Oggetto : celebrazione "Giorno della Memoria" 2021 /ATTIVITA'
Dando seguito a quanto comunicato con circolare del 22 gennaio u.s., si fa presente che, come sempre in occasione della celebrazione del Giorno della Memoria, il nostro Istituto promuoverà una serie di attività a carattere formativo sui temi di interesse; si precisa che, tenuto conto del prolungato periodo di DAD e della esigenza di procedere ad effettuare le verifiche di fine I quadrimestre, si lascia alla libera scelta dei docenti, e dei consigli di classe, la collocazione, come giornate ed orari, delle attività che si vogliono proporre alle classi; in proposito, il gruppo "Storia e Memoria del '900" ha individuato e sottopone all'attenzione dei docenti un repertorio di proposte , con l'auspicio che possano essere di supporto e di primo riferimento per le suddette attività (v. in calce). In ogni caso, per consentire a tutta la comunità scolastica - studentesse, studenti, docenti e personale ATA - di celebrare insieme il Giorno della Memoria, il 27 gennaio si terrà un minuto di silenzio in onore e in ricordo dell'umanità che è stata deportata, sfruttata ed assassinata nel sistema dei Lager ; alle 10.30, un suono prolungato della campanella segnalerà l'inizio della commemorazione.
"Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate: anche le nostre.", Primo Levi

Roma, 26 gennaio 2021
Il Dirigente scolastico
Prof.ssa Daniela Crestini

SEZIONE A

ATTIVITA’ CALENDARIZZATE
GIORNO/ORA TITOLO DESCRIZIONE LINK
27 GENNAIO /h. 11.00 “Sono sopravvissuto per testimoniare”** L’appuntamento costituisce un’opportunità preziosa per ascoltare la voce di uno degli ultimi testimoni di Shoàh : Sami Modiano, tra i pochi sopravvissuti della Comunità ebraica di Rodi, deportata per intero ad Auschwitz nell’estate del 1944., viene intervistato da Walter Veltroni. https://www.figlidellashoah.org/pagina.asp?id=147
27 GENNAIO /h. 9.30 – 12.30 “Giorno della Memoria 2021” ** Promosso dalla “Fossoli Foundation”, l’evento si propone di illustrare la storia e gli avvenimenti che hanno caratterizzato il Campo di Concentramento di Fossoli (MO), il luogo dove transitarono diverse migliaia di Ebrei Italiani ed oppositori al Nazi-Fascismo – tra cui Primo Levi - con destinazione Auschwitz, Mauthausen e Bergen Belsen. Interverranno Perluigi Castagnetti, Presidente Fondazione Fossoli | Marzia Luppi, Direttrice Fondazione Fossoli e altri esperti della Fondazione. Sono previsti collegamenti da Monaco di Baviera, Berlino e Praga.

https://www.fondazionefossoli.org/it/news_view.php?id=860

27 GENNAIO/h. 15.00 “Dall’Italia ad Auschwitz” La Fondazione Museo della Shoah presenta la mostra “Dall’Italia ad Auschwitz” a cura di M. Pezzetti e S. Berger. Questa esposizione descrive la storia di tutte le persone arrestate tra il 1943 e il 1944 nel territorio italiano e deportate nel complesso concentrazionario di Auschwitz-Birkenau. La mostra si caratterizza per la presenza di considerevoli novità, storiografiche ed espositive, fra cui innanzitutto la scoperta della rilevante consistenza della deportazione dei “politici” non ebrei ad Auschwitz . Vengono presentate nuove cifre della deportazione ebraica, compresa anche l’individuazione di nuove date di partenza dei trasporti. Ponendosi come obiettivo anche quello di dare un volto alla deportazione dall’Italia ad Auschwitz, sono proposti nuovi e commoventi percorsi biografici di numerose vittime, sia tra i “sommersi”, sia tra i “salvati”, senza tralasciarne alcuni relativi ai persecutori.

https://www.facebook.com/FMSonlus/posts/3704403092951431

28 gennaio / h. 11.00 “Inciampi nella Memoria”** Promossa dal V Municipio di Roma, l’ iniziativa pone l’attenzione sulle “pietre di inciampo”, in tedesco “Stolpersteine”,  sampietrini in ottone che vengono posti davanti alle abitazioni delle persone deportate o uccise durante il nazismo. Installate dal 1995 in tutta Europa dall’artista tedesco Gunter Demnig, oggi ce ne sono 70mila in tutta Europa, in Italia circa 1.300; a Roma se ne contano più di 300. https://www.comune.roma.it/web/it/notizia/inciampi-con-le-scuole-per-celebrare-la-giornata-della-memoria.page
28 GENNAIO / h. 18.00 “Storia e Memoria delle deportazioni nazifasciste”.  Realizzato da Laboratorio Lapsus pubblicato e disponibile gratuitamente sulla piattaforma universitaria di e-learning Eduopen, l’iniziativa si caratterizza come Workshop online gratuito dedicato agli insegnanti.
 

SEZIONE B

 

ATTIVITA’ E MATERIALI DA PROPORRE/UTILIZZARE IN MODO FLESSIBLE
TITOLO LINK DESCRIZIONE DURATA

“Kinderblock - L'ultimo inganno”

https://www.raiplay.it/video/2021/01/Kinderblock-Lultimo-inganno-ab7fc0b0-3276-42a7-8573-98410b3dae0f.html

nota. oltre al materiale video, si segnala, come sitografia essenziale, il link http://www.kinder-vom-bullenhuser-damm.de/_italiano/la_storia.php, sito ufficiale dell’”Associazione bambini di Bullenhuser Damm

Il video racconta la storia di Sergio De Simone, nato a Napoli, e delle due cugine, Andra e Tatiana Bucci. I loro ricordi, e quelli di altri testimoni, fanno emergere le atrocità dei campi di sterminio, in particolare gli esperimenti medici praticati ad Auschwitz dal cosiddetto “Angelo della morte” : il medico Josef Mengele, criminale di guerra rimasto impunito. La storia di Simone si incrocia tragicamente con quella di altri 19 bambini, prima nel Kinder block di Auschwitz, poi nella scuola di Bullenhuser Damme, ad Amburgo, dove tutti verranno assassinati. Alla fine delvideo, sono presentati i profili biografici dei testimoni e dei carnefici. 54’ 38’’

“La Razzia” 

https://www.raiplay.it/video/2019/01/Speciale-Tg1-f6faa214-c877-4e27-b7e5-60210a9c86e5.html Prodotto dalla “Fondazione della Shoàh”, il video racconta e contestualizza il rastrellamento del della città di Roma, posta sotto l’occupazione nazista e le attività di polizia dei fascisti collaborazionisti. Nella pellicola, rari documenti storici e le testimonianze di chi ha vissuto sulla propria pelle la Shoàh. 1h 01’

“Liliana Segre ricorda”

https://www.raiplay.it/video/2020/01/La-Grande-Storia-Anniversari---Liliana-Segre-ricorda-3ff0650d-72d1-4b9e-aad7-024e0fd5b271.html

Il video riporta la testimonianza di Liliana Segre, deportata ed internata ad Auschwitz nel febbraio del 1944. Matricola 75190, la Segre - oggi Senatrice a vita della Repubblica italiana – è da anni testimone instancabile e lucidissima della Shoàh : ascoltare la sua storia e le sue parole è un’esperienza umana e civile di altissimo valore e significato. 36’ 35’’

“Memoria”

https://www.youtube.com/watch?v=j_RBlqfvGlk

Gli ebrei italiani sopravvissuti alla Shoàh ci accompagnano con i loro racconti, i loro ricordi dolorosi e la loro umanità attraverso un percorso di intolleranza, di persecuzione, di ferocia che parte dalle Leggi razziali del 1938, volute da Vittorio Emanuele III e da Benito Mussolini, per arrivare fino all’annientamento di Auschwitz e Birkenau. 1h 22’’

Shoàh e musica – musica nei Ghetti e nei Lager

https://www.youtube.com/watch?v=ACwMar--mAA

La musica come “rivolta dell’anima”, come espressione di quella libertà negata dalle persecuzioni razziali, dalla concentrazione e dall’annientamento nel lager; musica come costrizione, come obbligo da interpretare per il piacere ed il divertimento degli aguzzini. Il video parla di una realtà poco conosciuta della Shoàh, intensa e tragica nello stesso tempo 24’ 07’’

https://www.youtube.com/watch?v=bG8o85eR2bw

Descrizione della “Ninna nanna” di Ilse Weber, assassinata ad Auschwitz insieme al gruppo di bambini che le erano stati affidati nel Lager di Teresienstadt 2’ 18’’

Iniziative di Istituto per la celebrazione 16 ottobre 1943 - la Deportazione degli ebrei romani

AI DOCENTI
AGLI STUDENTI
AL PERSONALE ATA
ALLE FAMIGLIE
Oggetto : iniziative di Istituto per la celebrazione 16 ottobre 1943 - la Deportazione degli
ebrei romani
"Il 16 ottobre 1943 fu un sabato di orrore, da cui originò una scia ancor più straziante di disperazione e morte: la deportazione degli ebrei dal ghetto di Roma costituisce una ferita insanabile non solo per la comunità tragicamente violata, ma per l'intero popolo italiano" (Il Presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella)
Dando seguito alla Circolare dell'8 ottobre u.s., si comunica che in occasione della giornata di venerdì 16 ottobre p.v., ricorrenza dei tragici fatti legati alla cosiddetta "razzia" del Ghetto di Roma - che vide il rastrellamento di 1259 cittadini ebrei, tra cui 207 bambini, prelevati dai nazisti e poi deportati ad Auschwitz, da cui tornarono soltanto 15 uomini e una donna - il Gruppo di istituto "Storia e Memoria del '900" propone ai docenti ed agli studenti le seguenti attività ON LINE :

ATTIVITA’ DESTINATARI ORARIO

INCONTRO CON IL SIG. GIANNI POLGAR*

CLASSI V

10 / 11.30

Le classi coinvolte faranno ricreazione subito dopo la conclusione dell’attività

INCONTRO CON 3 TESTIMONI SCAMPATI AL RASTRELLAMENTO

(FONDAZIONE MUSEO DELLA SHOA’)

https://www.facebook.com/FMSonlus

CLASSI IV E III

A PARTIRE DALLE 11.00

L'organizzazione tecnica relativa all'incontro con Gianni Polgar sarà di competenza dell'Istituto; per l'incontro organizzato dalla Fondazione Museo della Shoà, basterà collegarsi nell'orario indicato all'indirizzo Face Book segnalato. Per qualunque altra informazione/precisazione, è possibile rivolgersi alla prof.ssa A. Rossi per la sede di via Sarandì, al prof. M. Gianiorio per la sede di via della Cecchina.

Roma, 14.10.2020

Il Dirigente scolastico

Prof.ssa Daniela Crestini

Firma autografa sostituita a mezzo stampa

Ai sensi dell'art. 3 c. 2, del D. Lgs 39/93

* Gianni Polgar è nato a Fiume da una famiglia di origine ungherese. «Mio padre era avvocato, fu radiato dall'albo e nella primavera del 1939 ci trasferimmo a Roma. Io fui nascosto all'istituto De Merode a piazza di Spagna. Vaglielo a spiegare a un bambino di 7 anni che il suo nome non era più Gianni ma Franco Terenzini, che quella signora che veniva a trovarti non era tua madre ma zia Annetta, altrimenti ti portano via, che devi dire di essere orfano con i genitori morti sotto un bombardamento e soprattutto che non puoi recitare le preghiere che ti hanno insegnato. Ce n'erano altri di bambini ebrei, ci fecero fare i chierichetti e anche Prima Comunione e Cresima. Nella maturazione uno elabora certi fatti ma ti lasciano segni indelebili». Il resto della famiglia rimasto a Fiume non ebbe la stessa sorte e finì sterminata ad Auschwitz.

Celebrazione "Giorno della Memoria" - 27 gennaio 2020

AI DOCENTI
A TUTTE LE CLASSI
AL PERSONALE ATA
ALLE FAMIGLIE

Oggetto : celebrazione "Giorno della Memoria" - 27 gennaio 2020
Come comunicato con circolare del 10 gennaio u.s., il nostro Istituto, come ogni anno, celebrerà il
"Giorno della Memoria", istituito dalla Legge 211/2000 con cui "La Repubblica italiana riconosce
il giorno 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno della Memoria", al
fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana
dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché
coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a
rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati" (art.1) .

Leggi tutto: Celebrazione "Giorno della Memoria" - 27 gennaio 2020

Settore Storia e memoria del '900 / Incontro : "Il bambino nascosto"

SEDE VIA DELLA CECCHINA
AI DOCENTI
AL PERSONALE ATA
AGLI STUDENTI CLASSI IV / V
ALLE FAMIGLIE

Oggetto : Settore Storia e memoria del '900 / Incontro : "Il bambino nascosto"
Si comunica che martedì 7 maggio p.v., dalle h.11.00 alle h. 12.45, presso l'Aula Magna della sede di via della Cecchina , si terrà l' incontro "Il bambino nascosto", con la presenza del testimone Gianni Polgar, sopravvissuto alla Shoàh (v. Allegato 1). L'iniziativa è destinata a tutte le classi V e IV della sede che ne faranno richiesta attraverso i loro insegnanti.
Roma, 3 maggio 2019
Il Dirigente scolastico
Prof.ssa Daniela Crestini
Firma autografa sostituita a mezzo stampa
Ai sensi dell'art. 3 c. 2, del D. Lgs 39/93


ALLEGATO 2
Gianni Polgar : "Il bambino nascosto"
Gianni Polgar è nato a Fiume da una famiglia di origine ungherese. «Mio padre era avvocato, fu radiato dall'albo e nella primavera del 1939 ci trasferimmo a Roma. Io fui nascosto all'istituto De Merode a piazza di Spagna. Vaglielo a spiegare a un bambino di 7 anni che il suo nome non era più Gianni ma Franco Terenzini, che quella signora che veniva a trovarti non era tua madre ma zia Annetta, altrimenti ti portano via, che devi dire di essere orfano con i genitori morti sotto un bombardamento e soprattutto che non puoi recitare le preghiere che ti hanno insegnato. Ce n'erano altri di bambini ebrei, ci fecero fare i chierichetti e anche Prima Comunione e Cresima. Nella maturazione uno elabora certi fatti ma ti lasciano segni indelebili». Il resto della famiglia rimasto a Fiume non ebbe la stessa sorte e finì sterminata ad Auschwitz.

Settore Storia e Memoria – incontro di formazione

AI DOCENTI
AGLI STUDENTI CLASSI III.IV.V
AL PERSONALE ATA
ALLE FAMIGLIE

Oggetto : Settore Storia e Memoria – incontro di formazione
Si comunica che mercoledì 23 p.v., dalle h. 15.30 alle h. 17.30, presso l'Aula magna della sede di via della Cecchina 20, il dott. Aldo Pavia, Presidente dell'Associazione Nazionale ExDeportati, terrà una conferenza sui temi legati alla storia delle Resistenza in Europa ed in Italia , con particolare riferimento agli avvenimenti italiani successivi all'8 settembre 1943. L'attività è inserita nel progetto di Istituto "Viaggio della Memoria" ed è aperto a tutte le classi III.IV e V dell'Istituto e a tutte/i le/i docenti interessate/i.

Roma, 18 maggio 2018
Il Dirigente scolastico
Prof.ssa Daniela Crestini